martedì 18 febbraio 2014

Recensione: Sono bruttissima di Judith Fathallan

Pag. 247 Edizione Mondadori
Prezzo: 9,50€

Trama:
Un giorno Jess comincia a pensare che se fosse magra molte cose cambierebbero: per esempio tornerebbe al centro dell'attenzione, come quando era bambina. Allora Jess diventa magra. Sempre piú magra. Ma mai abbastanza. Un'energia che non ha mai provato crepita dentro di lei: la vita non è che distrazione, incertezza e imperfezione, e solo i suoi diligenti rituali quotidiani possono darle un senso, fino a sostituirla completamente. Jess precipita in una spirale di esercizi fisici estenuanti, di calorie calcolate arrotondando in eccesso per ogni briciola ingerita, di sfide alle cifre sulla bilancia. Qualcosa di "cruciale, vibrante e intenso" continua a consumarla fino a quando qualcuno non trova il coraggio di pronunciare la parola "anoressia" e Jessica finalmente si accorge di voler riconquistare se stessa, per tornare, dopo un'immensa fatica e stanchezza, a vibrare per le proprie emozioni.

Voto: 4/5
Mio parere: Trovato molto bello anche questo libro, soprattutto su questo tema molto duro. A volte avrei ucciso la protagonista, con quelle uscite da bambina di pochi anni. Comunque lo consiglio, perchè vedere una ragazza che si distrugge per una cosa nata dai suoi compagni poco carini, mi fa stare male. Comunque mi è piaciuta la sua vittoria finale, anche se nel libro l'ho trovato scritto molto velocemente. Mi sarebbe piaciuto sapere anche dei suoi compagni di istituto che fine abbiamo fatto, ma la fine così senza conclusione per loro, e molto ben scritta lo stesso.

2 commenti:

  1. Grazie per questa recensione, sto cercando libri che trattano di anoressia e questo cade a fagiolo. Aggiungo in lista!

    RispondiElimina

Se volete lasciare un commento è sempre gradito :)